Nati sulla via Emilia
Siamo nati lì, settant’anni fa, sulla via Emilia. La via che attraversa un territorio dove tradizione secolare, anzi millenaria, si è nutrita di innovazione e sviluppo.
Un territorio dove sono nati grandi prodotti della tradizione gastronomica italiana, figli di pazienza, passione e duro lavoro. In una società contadina, abituata a vivere di poco, ad ingegnarsi per uscire dalla miseria delle epoche passate.
Un legame familiare
La raccolta quotidiana della panna d'affioramento per produrre Burro nei Caseifici produttori di Parmigiano Reggiano, la selezione e la cura dello stesso formaggio, mostrano il legame con l'ambiente e il territorio che ci è familiare sin dall'inizio della nostra storia a metà del secolo scorso.
Pazienza e ingegno
Pazienza: come lo scorrere lento del tempo, stagione dopo stagione, necessario per produrre un Parmigiano Reggiano al massimo delle proprie qualità organolettiche.
Ingegno perché ancora oggi si utilizzano intuizioni tecnologiche vecchie di centinaia di anni. Il Parmigiano Reggiano si basa su un metodo produttivo estremamente complesso: le caratteristiche della pasta e l’utilizzo a crudo del latte, senza antifermentativi e conservanti, chiedono una sapienza straordinaria. Sapienza che si tramanda nell’insegnamento orale dal mastro casaro al garzone di caseificio, come di padre in figlio, nel susseguirsi delle generazioni.